totale post 106
poeti italiani 55
Agustoni, Ponso, Rotino, Cogo, Furia, Tuzet, Cattaneo,
Assiri, Broggi, Ricciardi, Del Sarto, Zoico, Capuzzo, Galimberti, Nota,
Ferramosca, Amorese, Ghenzovich, Teti, Rodini, Mattiuzza, Cohen, Quintavalla,
Carracchia, Chiamenti, Spagnuolo, Antonini, Corona, Bini, Mesa, Ferraris,
Pusterla, Pepe, Travi, Babino, Zattoni, Lucaccioni, Gaudio, Lucini, Donini,
Franzin, Mancinelli, Micaletto, Cipriano, Cappello, Bonacini, Rizzatello, Di
Ruscio, Pittaliga, Accerboni, De Luca, Ruggeri, Sannelli, Toni, Dignani.
poeti stranieri 3
Alejandra Pizarnik, Rafael Cadenas, Santos Lopez.
Ringrazio tutti i lettori e i poeti che, anche nel 2011, hanno sostenuto questo progetto.
grazie, Stefano... e aggiungo, a corollario dell'anno degli "infiniti morti" (Chiamenti, Mesa, Di Ruscio, Giudici, il traduttore Marchesani, Zanzotto):
RispondiEliminainfine per far ridere mia moglie dico indicando le tombe
- vermi feroci sbranatevi in pace - e questa volta mia moglie si mette a ridere
però si rivoltano ancora una volta le teste a guardarci
io penso che mia moglie sia l'ultima e si ritrovi in questa sua patria
[ completamente spatriata ed estranea
e che si sia potuta sposare solo con uno come me completamente
[ spatriato ed estraneo a tutto
come se solo questa spatriazione ed estraniazione fosse l'unica terra possibile
questo presente è il cimitero del nostro futuro questa gente sono i
[ becchini del nostro futuro (mi volto di scatto a guardarli)
[Luigi Di Ruscio, Istruzioni per l'uso della repressione, 1980]
Di Ruscio è stato , è , un grande.
RispondiEliminala "spatriazione" e la "estraneazione" sono forse le basi esistenziali migliori per scrivere poesie, cioè per tornare a casa.
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