mercoledì 13 dicembre 2006

Gianna Sarra


Nata ad Isola Liri (FR) nel 1940, Gianna Sarra si è laureata con Debenedetti con una tesi sulla poesia lirica nella Resistenza. Presento due poesie recuperate in rete, la cui disposizione grafica dovrebbe essere disseminata sulla pagina, con quella progressione cara a Mallarmé. Qui si colga l'ironia e il piacere per la costruzione di parole-valigia e quegli improvvisi enjambements che danno uno scarto violento alla narrazione, aprendo, nel contempo, nuove strade al senso. Credo che Gianna Sarra vada annoverata fra le madri del giocoso contemporaneo, assime a Vito Riviello di cui parlerò prossimamente.

1.

mandami un cesto di parolinfiori
gardeniobaci rosincesti
gelsolimoni corone di spin
/aci violini del pensiero e bacciliege
a mazzettini
calicanti e tanti
versinfragola
poi dei tuli/pani freschi-
con una bottiglia di quel buon vecchio
rosso asciutto corpo di cuore
delle pregiate canti
/nenie tue e per finire
con sciroppo di viole
biscottini di musetti
da sgranocchiare

post scriptum - dimenticavo! aggiungi
ti prego
una grossa scatola di bacions glacés
sai che d'inverno non posso farne
a meno


2

ma se solo a guardarti mi si dilata - eh no
non il cuore
ed entrano splendidi denti da lupo una giovane
faccia da marinaio ispido spiritoso
disperato
- chi sa perché
m'innamoro sempre
d'uomini che si portano dentro
questo spostamento d'aria
come sul ponte d'una nave fantasmi mattutini...

quel che cerco è l'incanto - ossia
la reale flagranza
d'una temprata adolescenza
le fughe le rabbie l'eros
quando tutte queste cose
in gabbie da belve
furono rinchiuse
e vi rimasero

FURIOSE.

14 commenti:

  1. beeelllaaaa la prima: parolinfiori
    gardeniobaci rosincesti gelsolimoni, e aggiungerei bacibracci soffinbocca risodenti mielecocco fanfarine mandamele cioccamore manvaniglie un sorbetto di cedriglie tutte quante meraviglie di quel mondo paroloso se vogliamo assai giocoso :-) a.
    grazie stefano.

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  2. che belle anto! bancinbraccio a te, granatanta ciciliosa.

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  3. Caro Stefano,

    dato che sei un po' "colpevole" di aver rispolverato certe mie antiche polemiche con Merlin (e sperando che non ritornino...)
    ti rimando al mio ultimo post in http://supermargiotta.blogspot.com/

    Ultimo mio pronunciamento su Marco Merlin… Dopo ci potrà essere o una stretta di mano (se ammetterà le sue colpe e i torti nei miei confronti e farà pubblica professione di pentimento) o una reciproca indifferenza…

    andrea

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  4. ma è simpaticissima! la poesia intendo e, scommetto, anche la poetessa

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  5. caro Andrea, tu mi conosci poco: io sono un tipo pacifico e tendenzialmente conciliante. Andrò comunque a leggere l'ultima puntata del foietton :-)

    cara Ali, non conosco la poetessa, ma immagino che per scrivere così ci voglia una forte fragilità interiore condita da un grande senso dell'umorismo. Il secondo salva dalla depressione.

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  6. OT: informo che è uscito il nuovo articolo su POESIA&BLOG dove ci sono due bloggisti che ogni tanto passano di qui. Cliccare il link TELLUSFOLIO

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  7. Come O.T.?? Ma se è la notizia più strabiliante, straboccante e stravolgente degli ultimi duemila//06 anni! :)

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  8. ottima scelta di blogger solitari, Golf, bravo tu bravi loro.

    'notte

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  9. vorrei chiedere un consiglio a voi brava gente, visto che mi sembrate molto dotti e credo vi occupiate proprio di queste cose: meglio le patate col rosmarino o senza?

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  10. :DDD, lino al rosmarino.
    CON-SENZA, ovviamente, così come sono io prototipo di brava gente.

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  11. ciao lino, era un po' che non ti facevi vivo! ma senti, che ti devo dire, a me le patate piacciono senza, sono più gustose. già che siamo in tema volevo chiedere a te e ai ragazzi del luogo: nel ragù mettete la cipolla o la carota? così tanto per sapere che domani volevo farlo, ho un po' di gente a cena, ho organizzato un festino. attendo risposte. a presto lino, non sparire di nuovo.

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  12. ciao lino, era un po' che non ti facevi vivo! dove sei finito? ma senti, che devo dirti a me le patate piacciono molto e tu lo sai bene, ma le preferisco senza rosmarino, sono più gustose. già che siamo in tema vorrei chiedere a te e ai ragazzi del luogo: nel ragù mettete la carota o la cipolla? così tanto per sapere, sai lino per domani sto organizzando un festino e ho degli invitati importanti, gli preparò un po' di pasta col ragù. che ne dici? attendo notizie.

    ps lino non sparire ancora, fatti sentire presto e ricominciamo a divertirci insieme. un baciotto.

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  13. io non lo trovo divertente, comunque lo spazio è pubblico.

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