domenica 10 dicembre 2006

Edoardo Cacciatore


Il suo manierismo (qui ho scelto poesie dove questo si stempra in canto - e tuttavia sarebbe da leggere la lusinghiera analisi che ne fa G.R. Hocke ne Il manierismo nella letteratura), il suo individualismo e il conseguente rifiuto di lavorare in gruppo, la sua anagrafe (classe 1912: troppo vecchio per le neoavanguardie, in età, ma troppo 'rumoroso', per l'ermetismo), lo rendono il più emblematico esempio di eterno candidato al canone. Cacciatore parla delle proprie poesie come della realizzazione della "ragione efferata". A. Giuliani scrive, ne Le droghe di Marsiglia, che il suo "mondo moderno... è il luogo dell'eccesso" dove il brutto e l'inespressivo si colorano di provvisorietà. L'opera completa l'ha curata Florinda Fusco, per Manni, nel 2003. Le poesie sottostanti sono tratte da Il discorso a meraviglia, Einaudi 1996 (dove c'è un'ottima introduzione di Giulio Ferroni). Buona lettura.


Nella luna di luglio

Questa luna che dice ad ogni cosa svestiti
La realtà svela ai sepolcri dell'Appia
Nella luna di luglio due volte superstiti
Al morto prima ed ai vivi poi ch'io sappia
Sopravvivenza mostra un logoro costume
Da un lato all'altro strappato dal collo all'anca
Di ogni sospetto la vita ormai è immune
La nullità consiste si fa pietra bianca
Gli occhi dentro ai quali è un viaggio di laghi
Dimenticano mentre sanno l'accaduto
Non hanno nemmeno l'accortezza dei maghi
Che tengono per dato quanto è risaputo
Questa luna in cui ora andiamo smarriti
È la morte di cui ci siamo rivestiti.


Eutanasia vanesia

Eutanasia vanesia il tramonto e martella
Arteria occipitale ma mi fo solecchio
Vetri dopo uno scontro e li cantilla a salmo
La luce alieno il passante li scruta calmo
Giudica invece a raccoglierli m'apparecchio
Mentre a tonfo i ragazzi giocano a piastrella

Taglienti frammenti sopra voi m'inginocchio
Chicchi di sangue e so il vostro decorso
Nello spasimo che in ciclo si pavoneggia
Spera d'ordine - già si dispone ogni scheggia
Nel granaio ove il battito offre un sorso
Ai curiosi chiusi nella scorza d'un crocchio
Martellami a pezzi fatuo tramonto lillà
Rovinio è il vero e non morte tranquilla.

Il traguardo della corsa

Corre corre il sangue ma in noi un'altra gara
L'intimità già esterna in storia si stanzia
Controluce la tua mano innocente impara
A macchiare di sangue adulto anche l'infanzia
Mostri e portenti appartengono al fittizio
La sete di sangue soltanto il corpo può berla
Ma tra mano e fronte poggiata un interstizio
S'illumina realmente e concreta in madrcperla
Dico a te non credere a chissà quale inganno
L'urto del sangue alla mente al sesso ristagna
L'altra gara che sciama di danno in danno
La terra e il mare che brucia all'aria guadagna
E la cagna che ora ad incitarsi si è morsa
Di sangue non bagna il traguardo della corsa.

9 commenti:

  1. gli utlimi due versi dell'ultima poesia vanno letti con la stessa spaziatura dei precedenti: problemi di IBlogger :-(

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  2. in cosa consiste il manierismo di questo autore?

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  3. nell'innaturalità (artificiosità) di certi passaggi (che però nei versi che riporto non è così evidente).

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  4. infatti, è appena accennato qui e lì, il manierismo, si può dire una costruzione forzata alla forma, cioè con troppa attenzione a ques'ultima?

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  5. Il dettato preciso, la sua rincorsa,fa procedere fin dove va. Se si tratta di un artificio ha tutto il languore di un fuoco.

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  6. sì, Hocke pensa al manierismo come a sinonimo di dionisiaco, di procedere asimmetrico ed esplosivo.

    benvenuta Silvia.

    certo sul minierismo (quale sinonimo di artificiosità) sarebbe il caso di tornare. per esempio: è manieristica l'operazione "a freddo" di Giovenale?

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  7. Ritorno un attimo a Cristina Annino:
    Io conosco C.A., ho recapito e telefono. Se qualcuno lo desidera, posso darli... a lei farà sicuramente piacere. Personalmente penso che Cristina sia una delle più grandi poetesse italiane viventi. E' per me scandaloso che la grande editoria, dopo l'Einaudi, l'abbia dimenticata. Anche se non mi stupisce affatto.
    Elio Grasso
    elio.g@tin.it

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  8. fatt bene a ricordarcelo. le ho scritto una mail tre giorni fa, ma può essere che non legga frequentemente la posta.

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  9. volevo chiedere: chi ha il Mazilla-firefox faitrica ad entrareinquesto blog?

    inoltre: riesce a visualizzare la pagina odierna?

    voglio dire: sto scrivendo dal computer di scuola e mi si apre il post su Cacciatore.

    grazie

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