Forse un mattino andando in un’aia di vetro,
avido, rivolgendomi, vedrò compiersi il miracolo:
il nulla alle mie spalle, il vuoto dentro
di me, con un terrore ubriaco.
Poi come s’uno schermo, s’accamperanno gatti
alberi, case e polli per l’inganno consueto.
Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò ratto
tra gli uomini che non volano, col mio segreto.
..........................................Eugenio Mortale
avido, rivolgendomi, vedrò compiersi il miracolo:
il nulla alle mie spalle, il vuoto dentro
di me, con un terrore ubriaco.
Poi come s’uno schermo, s’accamperanno gatti
alberi, case e polli per l’inganno consueto.
Ma sarà troppo tardi; ed io me n’andrò ratto
tra gli uomini che non volano, col mio segreto.
..........................................Eugenio Mortale
l'hai scritta tu? ah ah ah, bravo però. anzi mortale. a.
RispondiElimina:)
RispondiEliminascherzo riuscito!
Stefano, sono curioso: chi è l'interpolatore?
RispondiEliminap.s.
Mi concedi un OT? Accordato? Bene.
@ Gabriele Pepe
Ho scoperto solo oggi il tuo testo su "poesia e spirito" (bene) e poi letto dei tuoi "propositi" qui (male).
Ricordi la canzone di Battiato "E ti vengo a cercare"? Sì? Allora, se la ricordi, ricordati anche che, se metti in pratica quanto sopra detto, sarò io a venirti a cercare: per menarti!
Piuttosto, bando agli scherzi, e sempre che la cosa ti faccia piacere, ti chiedo cortesemente di farti dare la mia mail da Stefano e di passarmi la tua. Ho bisogno di chiederti una cosa.
Ti/Vi ringrazio, in ogni caso.
p.s.s.
Visto che ho già approfittato, calco ancora di più la mano.
@ Anila Resuli
Volevo chiederti se hai in programma di dedicare un post a Gezim Hajdari, che ritengo poeta di assoluto valore.
Grazie.
p.p.s.s.
Non preoccuparti, Stefano: ripasserò verso pasqua... ;)
fm
fm
Francesco, passa pure quando vuoi! l'interpolatore sono io, è come quando un falsario copia malamente un'opera.
RispondiEliminaSe posso, rispondo anche per Hajdari: i suoi testi e il commento di Anila sono già in "pronto si stampi".
darò la tua e-mail a Gabriele.
Ciao Ali, ciao Anto!!!
io ieri a leggere la prima volta quasi ci ero cascata...dopo ho visto scherzo e mi sono detta: possibile?
RispondiEliminahehehehe
leggo spesso la raccolta di tutte le poesie di montale ma sai mica puoi ricordare tutto :-)
la foto però delle galline mi ricordava più saba...la poesia dedicata alla moglie, credo tu abbia presente...
mai parlato di saba qui?
e di lorca? per me sono di quei poeti che rimangono ancora "moderni"...
ovviamente pensiero discutibilissimo il mio.
per hajdari vedo che hai già risposto tu. bene!
baci
di Saba non ne ho parlato, ma sono un suo fans. Meno sua moglie che, quando egli le lesse la poesia che dici,si offese. Del resto le mogli servono anche a questo :-)))
RispondiEliminasu Lorca ho un inedito eseguito in pubblico (con musica e supporto multimediale) una sola volta costruito su a le cinco ce la tarde. magari prossimamente lo posto, nudo e crudo.
Ciao Anila
della risposta della moglie alla poesia, so, sì. ma che ci vuoi fare: chi scrive difficilmente viene capito dai familiari.
RispondiEliminanon credi?
per l'inedito di lorca attenderò allora.
nel leggere il suo iter poetico, rimango sempre molto affascinata.
Come scherzo non è niente male... W il gioco! Sandra
RispondiEliminal'inedito è mio, su lorca.
RispondiEliminaW il gioco, sì!
inedito tuo...incuriosita più che mai :-)
RispondiEliminaallora, la settimana prossima lo posto. ciao
RispondiEliminaRiguardo al gioco...vado a postare un racconto inedito che contiene due restrizioni, una linguistica e una nascosta. Quella linguistica è lampante ( però Marco Santagata se ne accorse alla seconda pagina) mentre quella nascosta solo due persone, un oplepliano e uno psichiatra, l'hanno scoperta.
RispondiEliminaVado? ...vado.
Sandra
SI', SCHERZO BEN CAMUFFATO E RIUSCITO STEFANO ;)
RispondiEliminaMA POVERI POLLI, PERO'... :D