In sette anni di attività, Blanc de ta nuque ha messo in
circolo internautico più di 300 poeti italiani contemporanei, noti & ignoti, molti dei quali sono
presenti anche in altri autorevoli blog. La particolarità di Blanc è che quasi
tutti li ho recensiti io. L'effetto di tutto questo lavoro si è tradotto in un libro (giunto alla seconda edizione) e in qualche presentazione qui è là. Non molto, in effetti. Nulla da reclamare, tuttavia, se, sotto il profilo psicologico, non mi sentissi un
piccolo Sisifo, che non vede fine alla propria fatica e ha una gran voglia di
buttare la pietra-libro dall'altro versante del monte e dire ciao poesia,
ciao, arrivederci.
Mi spiego meglio. Recensire in rete significa ricevere
decine di libri l'anno, senza sosta. Dietro a ogni libro c'è un autore con
legittime aspettative che chiede ospitalità. E così via, senza fine. Leggi un
libro, spesso dialoghi con l'autore, ci scrivi sopra e intanto ti arrivano
altri libri e altre mail che aspettano risposta. L'ho già fatto questo
discorso, però mai come ora Sisifo lo sento dentro.
La soluzione che mi
sembra più ragionevole è alzare la posta, scegliendo meno autori e in modo più
oculato. Scrivere di loro. I libri carini, buonanotte. Bene le opere prime, se
riuscite. Qualche prefazione di altri se stimo l'autore. Tradotto significa che
di 100 libri ricevuti, parlerò di 10 forse. Per gli altri, ringrazio
anticipatamente, ma non avrò il tempo di spiegare perché non li ho recensiti.
Non ci sto dentro con il tempo e con la testa. Soprattutto con la testa. In
concreto: sul tavolo, già selezionati, ci sono circa 50 libri arrivati negli ultimi
due anni. Se scriverò 3 recensioni al mese (ne dubito) impiegherò un anno e
mezzo a esaurire la scorta. Più facile che siano due. Posto che ne abbia la
forza, invito tutti a tenerne conto quando mi si invia un testo. Che è
benvenuto, naturalmente.
Buongiorno,
RispondiEliminanon mi è chiaro come inviare...
Volevo invitare alla lettura dell'ebook "Dove va il mondo"
http://www.larecherche.it/testo.asp?Tabella=Poesia&Id=14469
Grazie!
se è un ebook, invii qui
Eliminainfo@stefanoguglielmin.com
devo dirti la verità, non invidio la tua condanna!
RispondiEliminal'eternità è irraggiungibile ma la fatica
deve avere un limite!
auguri!;-))
:-)
RispondiEliminauna domanda...ma non sei stufo di leggere solo poesia!
Eliminaio ho scoperto un autore incredibile...
è tedesco e ha scritto "La psichiatra"...
adesso voglio procurarmi gli altri...
si chiama Wulf Dorn!
te lo consiglio vivamente!
:-)
a presto!
non leggo solo poesia...
Eliminaimmagino si tratti di saggistica...
Eliminaanche narrativa
EliminaBen fatta, caro sisifogugl: un poca di calma, credo proprio che sia la scelta giusta.
RispondiEliminafrancesco t.
non so se riuscirò a stare calmo, già i libri fanno a gara per stare sulla scrivania...
EliminaD'accordissimo su tutto il fronte, caro Stefano. Dirò di più: perché non suggerire (io ho fatto così per molti molti meno libri che leggo e ricevo!) di mandare solo una selezione di poesie in allegato, e poi il libro solo se ti convincono? altrimenti rischi di riempirti la casa con opere non sempre di alto livello...
RispondiEliminaps: credo che parlare solo di libri veramente buoni sia la scelta giusta per tutti noi che recensiamo, senza remore...
sì, dovrei fare così, ma questo mi comporta un ulteriore passaggio.
EliminaE poi anche i libri che non sono del massimo livello sono comunque una voce nell'aria e ne danno il sentore (magari la puzza, chissà...)