Ogni tanto fa bene parlare di una casa editrice, specie quando questa pubblica volumetti con "testi inediti e rari di grandi letterati italiani e stranieri del Novecento", in carta pregiata e ad un prezzo stracciato. Via del Vento edizioni, fondata da Fabrizio Zollo (il dipinto è suo), opera sulla stessa strada in cui nacque Piero Bigongiari. Così ne parla Roberto Carifi, nella postfazione a Favola, dello stesso Bigongiari:
"A Pistoia c'è via del Vento, a pochi passi da me, e in quella via lui ha abitato, in quella strada sassosa e bellissima, in quel portone dove è possibile con un po' di fantasia vederlo camminare e sorridere. È l'unica dove io posso passare, un poco arrancando, e rivederlo nella sua adolescenza, quando sì lasciava portare dalle ali dell'infinito, quando aveva tutta la vita davanti a sé. È la stessa via dove ha vissuto Gianna Manzini, e poco più in là, in via della Madonna, Giovanni Vannucci, cristiano e mistico. E lì mi sembra di vederlo, ancora giovane, toccare le scale di pietra o diventare tutt'uno con la cupola della Madonna, oppure girellare per il circo in Piazza d'Armi. E seguendo le mura di Pistoia le vedeva grandi, immense, quanto lui era piccolo e promesso alla vita. Via del Vento è una stradina tutta di pietra, con case antiche, dove è possibile per chi lo vuole ascoltare ancora le sue parole, i suoi versi forti e luminosi, «come una rondine passeggera» che va via tra le vigne «impolverate infondo a bianche strade». E «la morte è questa / occhiata fìssa ai tuoi cortili / che una dice sorpresa / facendosi solecchio dalla soglia: / è nata primavera, / sono tornate le rondini», che è come dire che la morte è qui e oltre la morte c'è l'eterna primavera, la morte che si tramuta in vita".
Preciso che Bigongiari non è nato in Via del Vento ma ci ha vissuto negli anni dell'adolescenza (proveniente da Navacchio (Pisa) e poi Pescia) e prima di trasferirsi a Firenze. Per qualche insolita coincidenza, in via della Madonna ci abito anch'io, nella stessa casa che fu abitata anche dal poeta Giovanni Marradi, proprio davanti allo sbocco di via del Vento. Insomma, questo crocicchio di strade ha un destino misteriosamente legato alle sorti della poesia (e ci sarebbero anche altre presenze antiche e presenti da segnalare...).
RispondiEliminaGrazie Martino per la precisazione. Talvolta la fretta (di postare) gioca brutti scherzi (ma innocui, in questo caso)
RispondiEliminagugl
è un ricordo commovente
RispondiEliminaciao Ali, fa piacere ritrovarti.
RispondiEliminagugl
ma ciao Martino! il mondo è piccolo, eh? :)))
RispondiEliminabeh... com'è che non mi avevi mai detto d'abitare nella casa ch'era d'un poeta!? che bello....
strano il destino di queste strade! io abito in via Marconi... non è che c'è qualche bel nesso poetico da scovare pure qui? :)))
ciao ali! era un po'che mancavi da Blanc! un bacio!
Cara Patty, Marconi scriveva poesie? dovevano essere telegrafiche! :-)
RispondiEliminatemo che il tuo Martino non sia il signore che abita in via della Madonna, a Pistoia. A meno che tu non prenda ripetizioni di matematica a 300 km da casa!
gugl
mah... certo che martino è nome poco comune! in effetti... sì, rileggendo, avevo frainteso! un po'poco probabile!
RispondiEliminaeh, eh!!!! va beh... figura di merda! :))))
Patty ed io, che avevo letto, non capivo perchè martino prima m'era sembrato uno e poi, per il tuo intervento, un altro.
RispondiEliminaBel qui quo qua :)
Circa il mancare qui è ciclico il mancare anche da me stessa, in compenso c'è chi mi accusa: è perchè esisti! :P
Ciao gugl, è bello ritrovarti.
come dice il montale: trovi una topolino amaranto e esisti!
RispondiEliminagugl
forse sarebbe meglio se mi riciclassi come insegnante di matematica... a saperla! :-)
RispondiEliminal'amaranto è un colore magnifico
RispondiEliminaAli
vero: l'amarognolo dell'amaranto, l'ammanta :-)
RispondiEliminagugl
/in Via del Vento c'è nata anche la Manzini./
RispondiEliminaFabrizio Zollo è una persona eccezionale e un editore incredibile. è davvero un onore per me collaborare -soprattutto poesia- con un microeditore /non credo sia quotato in borsa!/ ma macro per quello che fa per la letteratura e l'arte.
un abbraccio
alessandro ghignoli
grazie per l'intervento Alessandro.
RispondiEliminaRicordo fra l'altro che collabora con questo editore anche Martino Baldi.
gugl
ma noooo
RispondiElimina"il manto dell'amaranto/
amaramente l'ammanta"
ma che ti devo insegnare tutto io?
ali
da buon maestro, ti ho dato i pezzi del gioco :-)
RispondiEliminagugl
i pezzi impazzano spezzentando piccolezza
RispondiEliminaali
:-)
RispondiEliminagugl
l'allieva gioca bene con i pezzi (a ben vedere neanche gioca), ma che questo non basta, amico caro, lo so bene
RispondiEliminanon sminuirti, carissima.
RispondiEliminagugl