LiberInVersi – L’Antologia
Come ha annunciato lo scorso luglio Massimo Orgiazzi, è imminente l’uscita dell’antologia di LiberInVersi, che vedrà la luce editoriale in cartaceo a febbraio 2008. Curata dalla redazione dello spazio/blog, l’antologia, senza mettere la parola fine al processo di mappatura del paesaggio poetico italiano avviato nel 2005, manifesta l’esigenza di ritornare sul materiale raccolto, di operare una scelta e di approfondire la lettura dei testi selezionati. Il testo uscirà in una forma che tenterà di contribuire ad una possibile reazione alla situazione, a nostro modo di vedere, disastrosa in cui versa l’editoria italiana, specie sul versante poetico (fatte salve piccole editrici che pur non godono di alcuna, o poca, sovvenzione politica).
Con questo post si apre anche una sottoscrizione per verificare il numero di persone interessate all’acquisto dell’antologia, che avrà un prezzo oscillante tra i 7 e i 10 euro. Chiunque avesse già intenzione di acquistare una o più copie, potrà scrivere a liberinversi@livecom.it facendone esplicita richiesta e riceverà le indicazioni sulle modalità d’ordine non appena disponibili.
Qui di seguito un’anticipazione del titolo e degli autori scelti e analizzati.
Come ha annunciato lo scorso luglio Massimo Orgiazzi, è imminente l’uscita dell’antologia di LiberInVersi, che vedrà la luce editoriale in cartaceo a febbraio 2008. Curata dalla redazione dello spazio/blog, l’antologia, senza mettere la parola fine al processo di mappatura del paesaggio poetico italiano avviato nel 2005, manifesta l’esigenza di ritornare sul materiale raccolto, di operare una scelta e di approfondire la lettura dei testi selezionati. Il testo uscirà in una forma che tenterà di contribuire ad una possibile reazione alla situazione, a nostro modo di vedere, disastrosa in cui versa l’editoria italiana, specie sul versante poetico (fatte salve piccole editrici che pur non godono di alcuna, o poca, sovvenzione politica).
Con questo post si apre anche una sottoscrizione per verificare il numero di persone interessate all’acquisto dell’antologia, che avrà un prezzo oscillante tra i 7 e i 10 euro. Chiunque avesse già intenzione di acquistare una o più copie, potrà scrivere a liberinversi@livecom.it facendone esplicita richiesta e riceverà le indicazioni sulle modalità d’ordine non appena disponibili.
Qui di seguito un’anticipazione del titolo e degli autori scelti e analizzati.
LEGGERE VARIAZIONI DI ROTTA
L’ANTOLOGIA DI LIBERINVERSI
A cura di
Chiara De Luca, Stefano Guglielmin, Pierluigi Lanfranchi,
Luigi Metropoli, Silvia Monti, Massimo Orgiazzi, Alessandra Palmigiano
FABIANO ALBORGHETTI – CRISTINA ANNINO – CORRADO BENIGNI
ALESSANDRO BROGGI – ANNA MARIA CARPI – BIAGIO CEPOLLARO
CLAUDIO CHIANESE – ANTONIO DIAVOLI – PAOLO FICHERA
GABRIELA FANTATO – MATTEO FANTUZZI – ANNA LAMBERTI BOCCONI
ISABELLA LEARDINI – FRANCESCO MAROTTA – LUIGI NACCI
ALFONSO MARIA PETROSINO – LUISA PIANZOLA – ANDREA PONSO
DAVIDE RACCA – MARY B. TOLUSSO
Come scrive Orgiazzi nel suo blog, "ogni redattore ha individuato alcuni autori, ha evidenziato sulla mappa che è l’archivio del nostro blog alcune personalità poetiche che, a suo giudizio, meritavano una lettura più approfondita. In una breve presentazione ognuno ha cercato di motivare le ragioni della propria scelta. Il criterio che ha guidato i redattori è quindi, sostanzialmente, un «non criterio», una scelta del tutto autonoma e indipendente fatta intorno ai testi che più hanno influenzato la ricerca di ciascuno, la riflessione, lo sviluppo critico e creativo".
Colgo l'occasione per augurare a tutti un buon passaggio d'anno. Ricordo che blanc de ta nuque riprenderà a suonare il 3 gennaio.
interessante, decisamente interessante....
RispondiEliminachiedo a mammina e magari me la prendo!
risparmi due giorni di cicche e te la prendi senza mammina, pupa! :-)
RispondiEliminagugl
vi invito a seguire il dibattito che si sta svolgendo su Liberinversi
RispondiEliminahttp://liberinversi.splinder.com/
dell'iniziativa "antologia" mi piacciono sì i nomi; poi anche il "criterio non criterio", che libera, include, vivifica. Bravi. GTZ
RispondiEliminaVedo poche variazioni di rotta, ma comunque, a parte la M.B. Tolusso ipervalutata, almeno per me, tutti nomi eccellenti.
RispondiEliminapepe
non farei tagli sulle cicche neanche morta!
RispondiEliminaquando mi dicono che con tutti i soldi che sputtano in cicche potrei comprare mille cose, rispondo che, tanto, alla fine, con tutti i soldi risparmiati, andrei a comprarmi altre cicche!
è inutile!
ci sono nata per i vizi, io!
GTZ: ma l'antoligia dei poeti vicentini davvero si farà?
RispondiEliminaPepe: è un'antologia nata nel seno di liberinversi: le ragioni sono tutte lì.
Patty: ma hai letto "lolita"?
certo che ho letto lolita!
RispondiElimina"luce della mia vita, fuoco dei miei lombi, mio peccato mia anima".
perchè?
patty
ah così, tanto per dire... :-)
RispondiEliminaMa la natura di ogni antologia porta con sé sempre discussioni. Chi è escluso umanmmente si chiede perché io no? Non c'è scampo. Quindi non discuto minimamente l'operazione che tra l'altro è ottima e porta alla ribalta nomi eccellenti dell'odierna poesia italiana. L'unico dubbio riguarda il titolo che sembra privilegiare una priorità di scelte che, a parte pochi nomi, non mi sembra che corrispondano alle intenzioni. Ma è solo una mia impressione. Per il resto ne prenoto 3 copie.
RispondiEliminapepe
caro Gabriele, per prenotarle devi scrivere a liberinversi.
RispondiEliminasul titolo, sai quant'è difficile sceglierlo (ne abbiamo vagliato almeno una decina)
ciao e buon natale!
gugl
annn.... va bene.... :-)
RispondiEliminaPatty...
cara patty, lo so che certe volte non mi capisci, ma se fosse il contrario, pensa che noia...
RispondiEliminagugl
se avessi già capito tutto di lei, neanche le parlerei più! dove sarebbe il divertimento?
RispondiEliminama lei, invece, per quanto io sia piccolina... di me, è proprio così convinto di sapere già tutto quel che c'è da sapere?!?!
Patty!
certamente no. e per fortuna.
RispondiEliminagugl
in effetti è una fortuna!
RispondiEliminapatty
e intanto il gugl sta a Parigi a spassrsela, eh?
RispondiEliminaUltimamente ho scritto svariate volte a Massimo. Ho inviato materiale compreso l'ultimo librino ma Massimo sono mesi che non mi risponde nonostante varie sollecitazioni eppure non mi sembra di aver fatto qualcosa che abbia potuto in qualche modo urtarlo. Forse l'ho fatto senza accorgermene boh. Quindi non vedo perché ora dovrebbe rispondermi.
RispondiEliminapepe
Buon Natale (in ritardo) e Buon Anno (in anticipo)
RispondiEliminaSimone
Purtroppo non ho ancora scoperto come su blogspot e wordpress si postino le immagini nei commenti, perciò, per farti gli auguri con l'immagine che ho appositamente preparato, ti lascio il link al post del mio blog dove l'ho
RispondiEliminapubblicata
http://alivento.wordpress.com/2007/12/29/aliauguri/
affettuosi auguri!
ali
ciao a tutti, dopo lo spasso parigino :-) (ma chi è l'anonima che ha raccontato tutto?)
RispondiEliminaovviamente sono stata io a mettere ingiro la voce, ma non sono stata io a scriverlo qui! devo ancora capire quale sia stata delle mie compari! :-)))
RispondiEliminaben tornato prof!!
patty!
Buon anno, caro Stefano.
RispondiElimina(Circa l'antologia, su tuo invito ho seguito il "dibattito" nella sua sede. Ma, seppur fortemente tentato, ho infine visto bene di non lasciare traccia. Perché, per dire, avrei fatto passare per santo un Cornacchia, che ha un cognome un po' così ma spesso ha ragione, ha il dono della franchezza - e dovrebbero chiedergli scusa. E poi come si fa a discutere con gente che scrive "un'altro" - uno dei curatori, il più discutibile - o "qual'è"? Mah! Refusi, magari, diranno i buonisti a tutti i costi...)
gennaro
caro Gennaro, capita che quando muovi una mano, qui significa una cosa e nel teatro no, un'altra. di fatto, quando muovi una mano, ci si chiede: perchè proprio quella?
RispondiEliminadev'essere la natura umana, suppongo.
sui refusi, hai ragione a dire che non sempre lo sono (nel caso specifico, non ho controllato). A me, per esempio, fa imbestialire il "pò" con l'accento, che ogni tanto leggo anche nei blog più autorevoli. Rimane il fatto che i curatori dell'antologia hanno credenziali alte. Anche l'amico Beppe Cornacchia le ha. Purtroppo, la natura dei commenti è spigolosa e tocca corde profonde, che fanno subito scattare verso la preda, o a fuggire, gridando e bestemmiando.
E' la natura dell'uomo, mi ripeto mestamente.
Un altro con l'apostrofo è scappato a me, accidenti, nella foga della scrittura. Me ne sono accorto a commento postato. Chiedo scusa. Qual è con l'apostrofo invece non è mio. Giuro. Ma se questa è una ragione per non discutere con me... Mi piacrebbe sapere perché, secondo Gennaro Grieco, sarei il più discutibile dei redattori (perché non conosco l'ortografia? Per la mia incompetenza? Per le mie posizioni?). E poi perché non mi chiama per nome? Un accento di troppo giustifica una damnatio memoriae? Quanto a Cornacchia non vedo perché dovrei chiedergli scusa. Ha dato dell'ayatollah e dell'estremista di destra a me e della pausiniana a Silvia Monti. è questa la franchezza che piace a Grieco? A me un insulto sembra più grave di un errore di ortografia.
RispondiEliminaStefano, sono contento che il soggiorno parigino sia stato uno spasso. Buon anno.
Pierluigi Lanfranchi
grazie Pierluigi per gli auguri (che ricambio) e per questo intervento.
RispondiEliminamalgrado tutto, l'antologia la facciamo, vero? :-)
Eccomi, dunque, dopo una mezza dozzina di ostriche, una spruzzata di limone e un buon bicchiere.
RispondiEliminaIl discutibile termine “discutibile”, ed anzi, l’ancor più discutibile espressione “il più discutibile”, è scappata a me, accidenti, nella foga della scrittura. Me ne sono accorto a commento postato. Chiedo scusa.
Insomma, fuor di metafora, è una questione di sensibilità. Ed ogni sensibilità va rispettata. Sempre. Se, quindi, un apostrofo di troppo può urtare la mia, di sensibilità, onestamente credo che, a maggior ragione, il vedersi, come nel caso, destinatario di un termine come “discutibile” può ferire quella di Pierluigi Lanfranchi.
Quanto sopra, quindi, come atto dovuto. E per troncare sul nascere una polemica che non ha ragione di essere. Proprio non ha.
Poi, certo, potrei dire che in un simile termine non voleva esserci alcuna valenza offensiva, e che, in quanto esseri fallibili, siamo tutti discutibili, a questo mondo, a cominciare dal sottoscritto. Ma questa è un’altra storia. Resta il dato di fatto e ne prendo atto. Un’imprudenza.
Solo questo, Lanfranchi, solo una banale questione di apostrofi (e, se proprio vogliamo, anche magari un certo tono che, dopo quell’esordio con l’apostrofo, mi pareva un po’ così… Un tono che, tra l’altro, cadeva in un più generale tono dei vari curatori, come dire?, difensivo, poco accogliente rispetto alle degnissime osservazioni di un Aglieco o di altri amici, compreso Cornacchia che, sarà per l’appunto una questione di sensibilità, ma a me non è parso propriamente offensivo e poneva questioni congrue). Solo questo. Ed anzi devo dire che, dopo aver riletto i suoi interventi (ecco, Lanfranchi, mi perdoni, ma questa rilettura, peraltro doverosa – ma a Capodanno, dico! – proprio non posso perdonargliela…), mi sento di dirle che concordo molto con tante sue affermazioni, con certo suo rigore.
Ribadisco che Cornacchia (e, come detto, non solo lui) non è stato ben accolto, ma preciso che questo non significa che debba essere necessariamente lei a dovergli chiedere scusa. E preciso, altresì, che la franchezza di cui parlavo riguardava le osservazioni critiche sulla vostra proposta antologica. E non altro, non certamente la faccenda dei supposti opposti estremismi (per quanto mi riguarda, la Monti l’ho incontrata una sola volta e mi è parsa una così brava ragazza, e del resto nel dibattito si è confermata all’insegna dell’eleganza e dell’ironia; quanto a lei, Lanfranchi, non ho il piacere di conoscerla, e se fosse di destra… beh, sì, la cosa un po’ mi dispiacerebbe, ma ne avrebbe, nemmeno a dirlo, tutto il diritto).
Niente damnatio memoriae, quindi. Ed abbia anzi i miei personali auguri di buon anno.
Gennaro Grieco
Caro Gennaro, la ringrazio di quanto scrive. Aver riletto i miei commenti su LiberInVersi nel giorno di capodanno mi sembra un'espiazione sufficiente alla sua 'imprudenza'. La assolvo con formula piena :-)
RispondiEliminaPierluigi
bene. due persone che sanno sottomettere il talento alla ragione
RispondiEliminaquesto è il blog giusto per loro :-)
gugl
a proposito di grammatica e accenti, sottopongo all'attenzione di tutti questo intervento sulla questione del qual'è o qual è
RispondiEliminahttp://www.mauriziopistone.it/testi/discussioni/gramm01_qual.html
un augurio di buon anno a tutti
roberto
http://www.mauriziopistone.it/testi/discussioni/gramm01_qual.html
RispondiEliminavi prego di tenere in considerazione quest'altro indirizzo
http://www.mauriziopistone.it/testi/discussioni/gramm01_qual.html
cavolo non lo prende tutto: proviamo ora
RispondiEliminahttp://www.mauriziopistone.it/testi/discussioni/
gramm01_qual.html
è vero stefano sono carini
RispondiElimina10 e lode a tutt'e due
alinotturna :)
red, a me risulta che si scriva "qual è": mi fido delle grammatiche.
RispondiEliminaciao!
e ciao a Alinotturna (ma non è troppo notturna? che ic fai a quell'oraancora in giro?)
gugl
per dirla con patty, sfoggio le scarpette rosse....il seguito al prossimo post
RispondiEliminaali
La ringrazio per Blog intiresny
RispondiElimina