domenica 21 maggio 2006

rimbaud

l'infinito rotola bianco dalla nuca alle reni
il mare ingemma fulvo le tue mamme vermiglie

blanc de ta nuque/ à tes mammes vermeilles

12 commenti:

  1. il bianco ed il rosso...
    Passavo di qua casualmente e volevo augurarti un buon inizio di questa avventura!

    RispondiElimina
  2. grazie a tutti e due. ovviamente i versi li ha scritti rimbaud. do you know rimbaud?

    RispondiElimina
  3. l'idea che il poeta deve farsi veggente, qualche poesia, non molto. :)
    e tu?

    RispondiElimina
  4. "L'etoile a pleuré rose"
    tra le altre

    "La stella ha pianto rosa"

    La stella ha pianto rosa al cuore delle sue orecchie,
    L'infinito è rotolato bianco dalla tua nuca alle reni
    Il mare è imperlato rosso alle tue mamme vermiglie
    E l'Uomo ha sanguinato nero al tuo fianco sovrano.

    sublime, non trovi?

    RispondiElimina
  5. sublime è già parola che in rimbaud sta stretta. meglio dire "maledetta".

    cosa significa " e tu"?

    RispondiElimina
  6. Sono contenta che anche tu abbia creato un blog.
    Bellissimi i versi di Rimbaud --sono un'ammiratrice dei poeti maledetti.

    RispondiElimina
  7. non volevo aprirlo, ma mi pare che sia divertente, specie se posso parlare in italiano:-)))

    grazie per la visita

    RispondiElimina
  8. e tu? significa che ti chiedevo cosa conosci di Rimbaud, ma letto il post successivo comincio a sospettare che sia conoscenza ampia e approfondita :)
    Ti leggerò con interesse.

    RispondiElimina
  9. Sublime è parola inadatta Rimbaud, meglio certo maledetta, ma non per questa poesia.
    Questa è sublime.
    Sublime è qualcosa di inarrivabilmente bello.

    RispondiElimina
  10. sì sublime, significa anche "inarrivabilmente bello". ma per i romantici significava un sentimento che avvcina all'emozione di stare sul cono di un vulcano, godendo e temendo nello stesso tempo.
    credo che rimbaud volesse uscire dal sentire romantico, per raccontare l'ebbrezza di danzare dentro il cono del vulcano.

    RispondiElimina
  11. grazie red per essere passato. ho le gambe che corrono anch'io: passerò anche sugli altri blog.

    ciao

    RispondiElimina