giovedì 12 ottobre 2006

Corrado Costa (disegni)

Ricevo con piacere da Aida Maria Zoppetti (Matisse) alcuni disegni di Corrado Costa. Li condivido con voi.



11 commenti:

  1. dovevano chiamarlo come vignettista!

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  2. la macchina moltiplicatrice di A mi sembra un ottimo investimento! :)

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  3. umorismo e inconscio sono sempre andati a braccetto, e così avanguardia e inconscio.

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  4. fantastico disegnatore.I love it! (erm)

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  5. è l'essenzialità e la sicurezza della linea a sorpendere, oltre che la costruzione immaginativa.

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  6. A questo punto è "obbligatorio" anche per me, soprattutto perché non richiesto, suggerire un argomento per un prossimo post: ho qui sottomano "Una coltivazione di forme" e "Di lama e di luna"...

    "Poi a morsi lenti e spente
    le luci del sipario
    grilli mirtillo e menta
    formiche del rosario
    a luna di candela
    a battito di ali
    attesero la cena...

    Solo due foglie morte
    furono puntuali".

    *

    "Manco da me e
    fuori so che il vento
    solo mi legge".

    R.S.

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  7. caro R.S. bisognerà chiedere all'autrice che cosa ne pensa.
    e poi, la cavalleria impone la servitù d'amore alla dama, non al suo corteggiatore :-)

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  8. (!!!)
    Per ora l'unica vaghezza (la semplice curiosità) dell'autrice è quella di conoscere il resto di due iniziali :)

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  9. Uno che apprezza molto quello che lei scrive.

    Il resto di due iniziali sono due occhi. O una nuvola.

    "Quel che ci si aspetta dagli occhi è più di uno sguardo".

    "La nuvola passava lentamente:
    mutava da colore, a colore conveniente".

    Mutare colore, come una nuvola, è il "nome" che ebbero in sorte i miei occhi: per meglio posarsi sulla superficie metamorfica di un verso, e attraversarne il silenzio fino alle radici.

    Un caro saluto.

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  10. Grazie mille, signore.

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  11. Una delizia!!
    Grazie, Stefano!
    Gianfry

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