venerdì 7 luglio 2006

Idea Vilariño


due poesie d'amore al femminile, di un'autrice uruguayana nata nel 1920.







Se morissi questa notte

Se morissi questa notte
se potessi morire
se io morissi
se questo coito feroce interminabile
combattuto e senza clemenza
raggiungesse il suo apice
e si afflosciasse
se proprio adesso
se adesso
morissi socchiudendo gli occhi
sentissi che è fatta
che ormai l'affanno è cessato
e la luce non fosse più un fascio di spade
e l'aria non fosse più un fascio di spade
e il dolore degli altri e l'amore e vivere
e tutto non fosse più un fascio di spade
e finisse con me
per me
per sempre
e che non dolesse più
e che non dolesse più.


Ormai no

Ormai non sarà
ormai no
non vivremo uniti
non alleverò tuo figlio
non cucirò i tuoi vestiti
non ti possederò di notte
non ti bacerò prima di uscire.
Non saprai mai chi sono stata
perchè altri mi amarono.
Non riuscirò mai a sapere perché né come
né se era vero
quello che dicesti che era
né chi sei stato
né cosa sono stata per te
né come sarebbe stato
vivere uniti
amarci
aspettarci
rimanere.
Ormai non sono altro che io
per sempre e tu ormai
per me non sarai che tu. Ormai
non sei
in un giorno futuro
non saprò dove vivi
con chi
né se ti ricordi.
Non mi abbraccerai mai
come questa notte
mai.
Non potrò più toccarti.
Non ti vedrò morire.

38 commenti:

  1. non posto più commenti finché Vocativo non mi dice come caxxo ha fatto a fare lo spelling esatto del mio nome !!! Ciao Stè.... ;-)

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  2. vocativo ha zanzotto che gli suggerisce:-)

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  3. la prima è poesia dell'esistenza....il sesso è solo (vile) materia, metafora per il dolore , il piacere perfetto, la vita...

    La seconda mi piace meno....è dispersiva, negativa in senso vago.....(erminia)

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  4. la seconda, probabilmente, perde nella traduzione. comunque anch'io preferisco la prima. le ripetizioni (poi riprese anche da autrici italiane, non solo dalla rosselli) ha la forza della spada che penetra piano piano nella carne.

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  5. scusa, Giovanni, è che grazie a Stefano ho avuto il piacere di leggere "Senza".

    perdonate la fugacità, ma gli ultimi giorni sono stati piuttosto intensi.

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  6. intensi nel bene, Voc, speriamo, per te...

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  7. uff, sta cavola di metafora della spada nella carne,...ma non era meglio la spada nella roccia? e.

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  8. sì, si può fare di meglio.

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  9. ah! è il golfedombre che semina le copie ! (e poi manco si ricorda di averlo fatto....). Domani avremo la visita del poeta Bob Cogo, e del suo nuovo Joker book of poems....thrilling! Ciao....

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  10. pardon....ero io quello prima....ach! ste macchine infernali......

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  11. domani dove, gio?
    io come sempre ce l'ho già:-)))

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  12. però, cari amici poeti e critici, leggete anche la Vilarino. non serve commentarla.

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  13. non ti vedrò morire e se morissi nella notte. amore e morte. anche a me piace di più la prima. antoriña :-)

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  14. fabry cos'è la topologia? lo studio dei topi? a.

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  15. o della....top (ah!)?

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  16. ho "incontrato questa poetessa per caso, ma mi ha colpito subito la forza dirompente dei suoi versi...

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  17. domani qui a casa nostra per un High Tea......il Bob passa a portarci copia (se rieco a reperirilo e a invitarlo!!!!).
    Ciao ;-)

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  18. Commentare poesie d'amore di un uomo mi sembra più facile di commentare poesie d'amore d'una donna. Non so neanche spiegare il perchè. La verità è che commentare poesie per me è sempre impegnativo, come se dovessi prima raccogliere le forze.
    Inoltre, Stefano la prima di queste e quella di Rocco Brindisi, sono più che d'amore, sono erotiche o per meglio dire sono esplicitamente riferite all'unione sessuale, possono determinare qualche imbarazzo.
    Trovo queste poesie della Vilariño semplici nell'espressione, fatte di periodi brevi e chiari. Con un uso ripetitivo del se e del non. Oggi si direbbero perciò adatte a un poetry slam. Al di là della forma, che non è a me del tutto congeniale, sono molto intense. Concordo con Erminia che nella prima ci sia una metafora. Viene esposta attraverso il racconto di un coito il rapporto con la vita. Una vita di dolore, il dolore come un fascio di spade, la fatica, l'affanno nel condurla fino alla fine, la fine vista come liberazione dal dolore.
    Nell'altra l'amore femminile, il modo in cui una donna intende l'amore è esposto in fase di rinuncia rispetto ad un amato prossimo all'abbandono definitivo, forse di fronte alla stessa morte.
    La rinuncia a tutti i piccoli gesti che fanno l'amore quotidiano di una donna verso il suo uomo. Il desiderio di sapere di lui ogni cosa e condividere scelte momenti ed esperienza.
    Trovo sublime, anzi di più, struggente, l'ultimo verso.
    "Non ti vedrò morire"
    Fa male al cuore, solo a pensarci.

    Desidero infine dire che ciò che espongono entrambe le poesie corrisponde al mio modo di vedere la vita e l'amore, e che sempre a mio modo di vedere io l'abbia anche scritto, solo con altra forma, talmente diversa che leggendole, non mi ero neppure resa conto delle molte analogie che invece ho colto commentandole.

    Ciao Golf, come stai? Mangiato il salmone?
    Non ti sorprendere che le donne riescano a trovare interessante l'argomento, a differenza degli uomini, l'amore (non solo quello sessuale) nella loro vita occupa un posto centrale.

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  19. ma in fondo prima e seconda poesia sono l'una la conseguenza dell'ipotesi posta dall'altra: "SE..." E "NON..."

    Io questa concentrazione sull'uomo (o sulla controparte erotico-amorosa) come unico obiettivo, o almeno primario, della poesia, dell'ossessione, della metafora estesa, non la concepisco e dunque non mi attirano troppo, queste due liriche. Sincerità per sincerità-...(erminia)

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  20. le donne amano l'amore, gli uomini amano le donne, le quali, dell'amore, amano la morte di cu iè fatto, mentre gli uomini, delle donne, amano la vita ce possono dare. Ma no nsempre è così:-)

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  21. beh, Stefano, oppure rileggiamo ed invertiamo i termini :

    le donne amano l'uomo, gli uomini amano l'amore, i quali, dell'amore, amano la morte di cui è fatto, mentre le donne, degli uomini , amano la vita che possono contribuire a dare inseminandole.... Ma non sempre è così:-(erminia)

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  22. hai ragione, infatti l'immagine del prossimo post tiene insieme gli opposti

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  23. Le donne amano e gli uomini amano e il loro modo d'amare è simile. Gli uomini tendono a pensare la donna che amano come una dea tangibile, sessualmente colmabile, le donne il loro uomo come un eroe onnipotente, sessualmente pervasivo.
    L'estremizzazione dell'amore, specie se infelice, si lega in modo misterioso alla morte.
    Morire d'amore non è solo un modo di dire. Ma tutto questo è solo l'alba infuocata dell'amore.

    Però preferivo sapere se la grigliata era venuta bene :)

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  24. Stefano, Ali, quanto fuoco e quanta passione messa alla brace....ecco perchè preferisco il freddo...non vedo eroi e dee, ne intorno a me tra la gente che si ama, né in letteratura: vedo mortali in cerca di compassione, spesso in cerca di figure sostitutive o dei genitori o di se stessi....si pensa di amare sempre qualcosa, ma questo qualcosa forse non è che il riflesso di un desiderio molto improbabile di pienezza...(e.)

    erminia

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  25. il salmone è venuto bene, anche perchè l'ha cucinato mia moglie.

    in effetti: io è un'altra:-)

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  26. si, e quell'altra mi riesce bene davvero

    Ermi, però non dire che non lo vedi in letteratura, praticamente per i più c'è solo in letteratura!

    ecco, golf, lo sapevo, avresti potuto invitarmi :)

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  27. ecco una ricetta semplice e di successo (in uk salmone freschissimo e a buon prezzo):

    4 bistecche di salmone freschissimo
    burro
    vino bianco
    cipolla
    pepe
    sale

    fai sciogliere in una teglia larga con coperchio il burro con la cipolla tagliata a pezzettini piccoli. quando si è rosolata , adagiaci il salmone, metti del vino, aggiungi pochissimo sale e del pepe. copri, e lascia cuocere per 10 minuti a fiamma bassissima.
    riapri e gira attentamente le bistecche di salmone fresco, poi richiudi e lascia cuocere per altri 10 minuti a fiamma molto bassa. poi scopri e lascia stringere e rosolare entrambi i lati girando le bistecche di salmone delicatamente, aggiungendo altro vino bianco.
    servire con patatine bollite saltate nel burro, e insalatina fresca.

    Ho fatto molte volte questa ricetta e piace sempre anche agli ospiti...(erminia)

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  28. grazie Erminia sei una fonte inesauribile di risorse :)

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  29. sì, ma poco burro, che ingrassa!

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  30. Io dico solo che le avrei postate volentieri sul mio blog. Sono nelle mie corde entrambe.
    Saluti, Grace.

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  31. tu le avresti postate in lingua originale. come dovrebbe essere.

    ciao Grace

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  32. uhm. sì, ma vi avrei aggiunto anche la traduzione, credo. ciao a te, golfe

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  33. bel tuo mutoblog, però, non la metti:-)

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  34. rettifico: la metti.
    bella la poesia d'amore di Luigi Massari.

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  35. sì.
    prima o poi reinserirò la possibilità di commentare, me lo sento :)
    donna volubile.

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  36. donna volubile donna ragionevole

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  37. dovreste indicare la fonte. da quale libro tradotto da chi. Idea Vilarino.
    grazie
    saluti da montevideo
    il procuratore dell'autrice

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  38. indicare fonte di provenienza delle poesie di Idea Vilarino
    Indicare libro e traduttore prego
    il procuratore della Autrice

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