Il sapere nomadico coincide con il circolo tracciato dal passo degli uomini e dal pascolo degli animali; ed ogni nomade sa che il cielo che respira dalla sommità della sua tenda unisce la casa, la terra, gli animali, gli uomini e Dio. Ogni suo gesto compiuto per ringraziarlo, traccia una più robusta alleanza con la terra, il cielo, gli animali e gli altri uomini. Così nei nomadi buddhisti tibetani. E così nella letteratura che si fa annuncio della propria soglia.
ne sanno quanto noi. solo che ce lo siamo dimenticati.
RispondiEliminaciao bella
e questo, ovviamente, è uno scritto nomade...
RispondiElimina:)
RispondiEliminagià, un suo frammento perso...
RispondiEliminaStefano, come promesso, sono venuta a trovarti con lo spirito tu dici animi questo blog: dunque, lo metto in pratica, subito: tesoro, questa foto mi induce a pensare che l'unico posto al mondo dove si possa vivere in pace sia il Tibet. Ah, conosci Ennio Abate? Non si è occupato anche lui di letteratura nomadica? Mille baci.erminia
RispondiEliminaFabry, credo che l'uomo desideri la roccia, ma sia costretto ad accettare la sabbia.
RispondiEliminacara Erminia, vedo che eei entrata subito nello sprito del gioco (come l'italia finora).
il tibet come sai ha i suoi problemi. del resto anche noi abbiamo i nostri. abate l'ho incontrato: è un uomo tosto, un materialista convinto. non so se ami lo spiritualismo orientale, dici di sì?
buona notte a tutti, budini e non :-)a.
RispondiEliminameglio un budino oggi che un buddace mai :-)
RispondiEliminail budino non diventerà mai un buddace, il buddace non è un budino mancato, il budino è il budino, il buddace buddace :-))))
RispondiEliminaehi, ma chi è dice 'ste cazzate alle cinque emmezza di mattina? :-)
RispondiEliminaio antos! la cazzatrice :-)
RispondiEliminaantos, con l'insonnia :-)))))
RispondiEliminabeh, allora sei perdonata:-)
RispondiEliminastefano, hai visto il docomuentario: La storia del cammello che piange? tutto ambientato nel deserto di Gobi in Mongolia. Un film bellissimo.
RispondiEliminavisto, visto. il regista è anche italiano (ma la sua aiutante no:-)
RispondiEliminasì, mi è piaciuto: per questo mi parlavi del gobi qualche tempo fa?
no, il Gobi è una mania da tempo, da quando ascoltavo i CSI, ma anche prima! :)))
RispondiEliminaqui da noi ci sono i "due gobeti"
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