Pagine

mercoledì 28 giugno 2006

Edmond Jabes


Cari amici, un invito a conoscere Edmond Jabes.


Da Il libro dell'ospitalità (trad. A.Prete, Raffaello Cortina Editore, 1991)


Accarezza la tua anima. Accarezza il tuo libro. Sono tutti e due assetati di tenerezza... Il criterio è l'ospitalità.

Maestro, tu non prendi niente da me, disse il discepolo. Da te prendo quel che t'insegno, rispose il maestro.

Se ti si nega l'ospitalità, fai in modo che il rifiuto sia attribuito a te.

Da te prendo congedo. Ma vivrò della tua lettura.
Smisurata è l'ospitalità del libro.

9 commenti:

  1. "Il compito dello scrittore è di leggere ciò che a lui si nasconde".

    "Noi respiriamo così come leggiamo.
    Con lo stesso ritmo".

    "La poesia pensa, andando al cuore della poesia; il pensiero invita a pensare attorno ad essa".

    "La poesia, che è chiarezza intuitiva, avvolge d'ombra lieve la parola per accompagnarla fino alla soglia del giorno dove si scrive il poema".

    Un omaggio a te, aspettando il tuo prossimo libro.

    gibril

    RispondiElimina
  2. Rita, se ti capita leggilo: ne vale la pena, come vedi anche dalle bellissime frasi citate da giblil (essere misterioso come ogni creatura che appare improvvisamente dal deserto)

    RispondiElimina
  3. bell'uomo, bel post, bel commento

    RispondiElimina
  4. bell'ali!

    (a cindarella ho risposto in privato:-)))

    RispondiElimina
  5. fabry hai ragione: riconcilia con la letteratira e con la vita.
    inoltre mette in luce la differenza che c'è fra cultura ebraica e stato di istraele.

    RispondiElimina
  6. Hey I'm fine..thnx.
    And by the way what have you written down there about me...??

    RispondiElimina
  7. I mean up there below my comment.

    N btw I absolutely adore Italy and its architecture and ever since I read that book "The broker" by John Grisham I luv it even more.

    I'l definitely visit Italy sumday.

    Why dont you post something in english..I guess u're not that a novice for the language,are you ?

    RispondiElimina
  8. cara amica indiana, ci penserò.

    RispondiElimina