Sono uscite oggi, nel sito Il Giardino dei poeti di Cristina Bove, sei poesie inedite che scrissi un paio d'anni fa, durante un soggiorno nella capitale britannica. Ringrazio Cristina e Davide Castiglione, il quale le ha commentate, basandosi esclusivamente sul proprio sentire e sulla propria intelligenza.
E meno male che secondo te non ci sarebbe canto: sono molto belle, Stefano, prive di qualsiasi sovrastruttura e per questo immediate, vanno dritte a cuore e mente. La poesia è tale quando è così. Ciao!
Grazie a te, Stefano, per l'apprezzamento della nota critica (anche in privato: Cristina Bove mi ha inoltrato la tua risposta dopo la lettura in anteprima della nota).
Mi è dispiaciuto dovermi limitare a quei testi perché non conoscevo altro di tuo a livello poetico (a livello critico ti seguo di più, e poi sono piuttosto nuovo alla "militanza" in rete) e quindi non mi è stato possibile contestualizzarli nella tua opera. Rimedierò, cercando qualcos'altro di tuo (i testi che avevo letto da "C'è bufera dentro la madre" mi avevano molto colpito).
ps: spero di riuscire a effettuare il bonifico da qui (dall'Inghilterra) per comprare una copia del libro di Blanc!
Stefano, io sono felicissima e onorata di averti ospite. Ringrazio a mia volta te per gli inediti (ormai a me cari) e Davide per la bella presentazione.
la poesia immediata, essenziale ha una sua forza e bellezza che qui ritrovo in questi testi. C'è un'evidenza che va dritta a cuore/mente come dice Fiorella, arriva eccome senza forzare.
E meno male che secondo te non ci sarebbe canto: sono molto belle, Stefano, prive di qualsiasi sovrastruttura e per questo immediate, vanno dritte a cuore e mente. La poesia è tale quando è così.
RispondiEliminaCiao!
molto pulite, linde, pure. E un poco cattive. lp
RispondiEliminasono essenziali. cattive? sì, forse...
RispondiEliminaGrazie a te, Stefano, per l'apprezzamento della nota critica (anche in privato: Cristina Bove mi ha inoltrato la tua risposta dopo la lettura in anteprima della nota).
RispondiEliminaMi è dispiaciuto dovermi limitare a quei testi perché non conoscevo altro di tuo a livello poetico (a livello critico ti seguo di più, e poi sono piuttosto nuovo alla "militanza" in rete) e quindi non mi è stato possibile contestualizzarli nella tua opera. Rimedierò, cercando qualcos'altro di tuo (i testi che avevo letto da "C'è bufera dentro la madre" mi avevano molto colpito).
ps: spero di riuscire a effettuare il bonifico da qui (dall'Inghilterra) per comprare una copia del libro di Blanc!
Ma ho usato "cattive" in senso buono (!), cioè, per equilibrare il "linde" ecc. Belle, cmq. Mature.
RispondiEliminaStefano, io sono felicissima e onorata di averti ospite.
RispondiEliminaRingrazio a mia volta te per gli inediti (ormai a me cari) e Davide per la bella presentazione.
Cristina
Solo un passaggio, per dire quanto ho apprezzato questa scrittura prosciugata.
RispondiEliminaFrancesco t.
Grazie.
RispondiElimina"Estrangement" gives you more clarity and essentiality, isn't it? ;) Best wishes, GTZ
RispondiEliminaFelice di averti scoperto attraverso questi versi londinesi (Cristina galeotta).
RispondiEliminaYes, GTZ, but only when I write poems. Usualy I'm pacific, you know?
RispondiEliminagrazie Cristina, piacere mio.
la poesia immediata, essenziale ha una sua forza e bellezza che qui ritrovo in questi testi. C'è un'evidenza che va dritta a cuore/mente come dice Fiorella, arriva eccome senza forzare.
RispondiEliminamolto gradito il tuo commento, Fabia.
RispondiEliminapacific? Like the ocean? ;-) Cheers, GTZ
RispondiEliminadisposed to peace or of a peaceful nature :-)
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