tag:blogger.com,1999:blog-28438973.post7452393001920576683..comments2023-11-10T15:49:14.658+01:00Comments on blanc de ta nuque: Ida Traviguglhttp://www.blogger.com/profile/00938097066075766521noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-28438973.post-71694962400380112222011-06-14T20:53:46.250+02:002011-06-14T20:53:46.250+02:00Mi scrive Ida Travi, in una mail privata, slegata ...Mi scrive Ida Travi, in una mail privata, slegata da quanto postato qui nei commenti:<br /><br />"Con spirito di attesa ho letto la tua nota, ben più di un cappello.<br />E' tutto vero quello che scrivi: mi riconosco nella quadratura in cui siamo, in questo quadrato del mondo abitiamo la terra come se fosse la luna, ciascuno chiuso nel suo invisibile scafandro, tutto sospeso, cangiante, tutto strano, tutto senza il suo peso. Eppure tutto grave, tutto lieve, tutto non si sa che cosa.<br /><br />E mi fa molto piacere il riferimento allo Zen che nessuno nota mai, ma c'è, molto sotto sotto ma c'è, dato che è proprio dello spirito Zen non dire di sé, non farsi notare pena il suo stesso svanire. Anche se a noi occidentali pur amandolo <br />possiamo al massimo coglierne qualche riflesso e inserirlo a pioggia nel nostro vivere.<br /><br />La lingua materna invece non può nascondere, resta nell'evidenza <br />dall'inizio alla fine di ogni esistenza. E molto molto importante quell'aver colto che Tà è il taglio della differenza stessa, insanabile e proprio per questo via di liberazione per tutti, eppure via che riapre un vincolo, per tutti".guglhttps://www.blogger.com/profile/00938097066075766521noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-28438973.post-46929808203173078232011-06-13T21:07:01.026+02:002011-06-13T21:07:01.026+02:00"il mondo sta strillando sull'altare"..."il mondo sta strillando sull'altare"<br /><br />questo verso mi resterà nella testa almeno qualche giorno.<br />grazie per il post Stefano.<br /><br />redredmaltesehttp://oboe.altervista.org/blog/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-28438973.post-71522329352810760022011-06-13T11:41:18.690+02:002011-06-13T11:41:18.690+02:00La quiete dell’identità di percezione di Ida Travi...La quiete dell’identità di percezione di Ida Travi<br /><br />La poesia di Ida Travi[ma anche il cappello di Stefano Guglielmin, non neghiamolo, che, una volta calcato in testa, ferma l’immagine, si fa addirittura “punctum” dello stile del poeta trattato] mi riporta a un mio saggio su Rabindranath Tagore, pubblicato nel 1978 in “Galleria” , la rassegna bimestrale di cultura diretta da Leonardo Sciascia, Mario Petrucciani e Jole Tognelli e che dedicavo a Carlo Cignetti, il poeta torinese autore di "Un gioco di carte", e a Silvia Zangheri, la figlia del sindaco di Bologna durante gli anni di piombo .<br />Il rapporto di sinestesia e la contingenza dell’anima, il Tu non ha identità, il Tu rileva l’identità di percezione dell’Io, il finito esaurisce l’impersonalità dell’Assoluto, ossia : <br />1)”nella scrittura di Tagore tutto il movimento semantico si congela in quiete dell’identità di percezione” ;<br />2)”l’interazione con l’habitat è una sospensione temporale” ;<br />3)”l’immaginario(…) è il luogo della trascendenza dell’ego, solamente che, nel caso di Tagore, questa trascendenza ha la duttilità della quiete, chiasma che dona corpo al mondo” .<br /><br />v.s.gaudioAnonymousnoreply@blogger.com