sabato 26 novembre 2011

Liberinversi


La storia del blog Liberinversi è abbastanza nota: il primo blog che ha davvero mappato la poesia in rete. Basta andarci per verificarlo. Gestito quasi in solitaria da Massimo Orgiazzi, verso la fine ha allargato la compagine, mettendo in piedi un lavoro di equipe (Chiara De Luca, Pierluigi Lanfranchi, Luigi Metropoli, Silvia Monti, Alessandra Palmigiano, Massimo Orgiazzi, Stefano Guglielmin)  il cui frutto è stato Leggere variazioni di rotta (Le Voci della Luna, 2008, euro 12,00), probabilmente la prima antologia che ha tradotto in cartaceo l'impegno in rete, selezionando 20 poeti (vedi i nomi entrando nel sito e cliccando nella foto del libro).

Per capire meglio, ecco la quarta di copertina: "II blog LiberlnVersi, in oltre due anni di lavoro, ha contribuito a tracciare una sorta di mappa (certamente lacunosa e non esaustiva) della poesia che si scrive oggi in Italia e che spesso non riesce ad accedere ai circuiti editoriali tradizionali. Nella proliferazione degli spazi letterari nel web, LiberlnVersi si è reso riconoscibile per un suo proprio stile caratterizzato da spirito di apertura, curiosità, volontà di confronto con le scritture più diverse, in cui si riflette la diversità di esperienze e di idee dei membri della redazione. Alla base di questa apertura vi è la concezione del testo come deviazione, variazione di una rotta che senza la necessaria, imprescindibile presa di coscienza dell'altro da noi, non può che realizzare un'unica e sempre identica potenzialità. Dopo la pubblicazione di decine di autori, i redattori di LiberlnVersi hanno sentito l'esigenza di ritornare sul materiale raccolto, di operare una scelta e di approfondire la lettura dei testi selezionati. Ne è risultato questo libro che raccoglie testi editi e inediti di venti autori presenti nell'archivio del blog. Ogni redattore ha scelto gli autori che più hanno influenzato la propria ricerca, la riflessione, lo sviluppo critico e creativo, e ne ha proposto una lettura personale. La presente antologia non deve essere letta come un punto d'arrivo, ma come il punto focale di un tentativo, di un esperimento sempre in atto: quello di non lasciare inascoltato il verso, di disegnare nel rumore generale una rotta e una direzione, delle forme di lettura che lo accolgano, per collocarlo nelle nostre vite, nel ruolo che una scrittura può avere all'interno di una piccola, leggera, limitata, ma fiorente civiltà."

Sotto il profilo editoriale, segnalo l'impegno delle Voci della Luna a sostenere il progetto, coprendo interamente le spese. Voci della luna che hanno sostenuto anche il libro di Blanc, credendoci fino in fondo.

Mi sembra corretto, dunque, dedicare questo post alle edizioni e a Fabrizio Bianchi, che ne è la mente e il braccio operativo. A tal proposito, ricordo che è possibile acquistare sia Blanc de ta nuque e sia Leggere variazioni di rotta, con la seguente offerta: 

Per l’acquisto di due volumi a scelta: euro 25

Per l’acquisto di tre volumi a scelta: euro 30. Ogni volume successivo: euro 7,50.

4 commenti:

  1. bei ricordi!; e ricordo che da inizio 2008 c'ero anch'io.

    un abbraccio

    alessadnro ghignoli

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  2. E' fermo da tempo, ma costituisce comunque un utilissimo strumento di lettura e conoscenza. Splinder chiude dal 31 gennaio 2012: Orgiazzi salverà l'enorme database di testi e critica? Sarebbe delitto perderlo.

    Ciao!

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  3. sarebbe il caso di sentire Massimo. E' da un po' che non si fa sentire, ma la vita conigale e il lavoro vengono prima, in effetti.

    ciao Ale!

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  4. solo un breve commento per elogiare (se ce ne fosse ancora bisogno), non solo l'opera e l'impegno di Fabrizio Bianchi e de Le Voci della Luna, ma anche e soprattutto lo stile e quel "di più" relazionale che, con gran signoria, ha sempre messo in gioco. E con i tempi che corrono (e con gli avidi e ambigui piccoli editorucoli dagli ambiziosi progetti che vi sguazzano) non è cosa da poco. Un saluto e complimenti ancora, GTZ

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